Romanticismo-Storie II. Immagine densa

Francesco Hayez, Il bacio, 1859, Milano, Pinacoteca di Brera
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Hayez, Il bacio, 1859: esplora l’immagine per entrare nei dettagli
Scale e ombre La coppia

Scale e ombre

Il dipinto di Hayez conservato a Milano nella Pinacoteca di Brera è la prima di tre versioni del soggetto. Realizzato nel 1859, il titolo originale era Il bacio. Episodio della giovinezza. Costumi del secolo XIV.
Alla rievocazione medievale, si collegava, negli anni delle Guerre di Indipendenza, anche un significato politico patriottico, palese per i contemporanei di Hayez, artista che fu apprezzato anche da Giuseppe Mazzini.
Le versioni successive, del 1861 e del 1867 (entrambe in collezione privata) presentano delle varianti: il colore del vestito della donna, un velo poggiato sulla scala, un dettaglio architettonico, un'ombra più intensa.

La coppia

I due giovani protagonisti del quadro, al centro di una "scenografia teatrale di ispirazione neomedievale", sono stati oggetto di interpretazioni e riprese.
Un dossier della Pinacoteca di Brera (segnalato nella sezione Musei da manuale di questa Unità didattica) illustra i dettagli del vestiario e delle posture  (il cappello da patriota e il mantello dell'uomo, il raso di seta del vestito celeste della ragazza) e collega la figura della celebre coppia di Hayez alle riprese successive, dal brand dei Baci Perugina (Seneca, anni venti) al film "Senso" di Luchino Visconti (1954).

 

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