Scopriamo le opere di Pollock attraverso i siti dei musei e delle fondazioni che conservano i suoi lavori.
- Le influenze del Surrealismo europeo
Peggy Guggenheim è stata un’importante collezionista americana che ha scelto di vivere in Italia, acquistando un palazzo a Venezia sul Canal Grande che ancora ospita la sua prestigiosa collezione di artisti europei e americani. In questa pagina del museo Peggy Guggenheim sono esposti in ordine cronologico le opere di Pollock possedute dal museo. Guardale tutte insieme e analizza la Donna luna. Trovi delle affinità con il Surrealismo europeo?
Ora riguarda le opere insieme, cosa cambia dalla prima all’ultima?
- Il passaggio al dripping
Verso la fine degli anni Quaranta del Novecento, Pollock sperimenta una nuova tecnica di pittura per sgocciolamento e filature di colore, scaturite da ampi gesti col pennello, appena intriso nel barattolo di vernice, muovendosi sulla tela stesa a terra. Nella pagina del Moma è illustrato One: number 31 (1950) con materiali testuali e audio interessanti. Ascolta la traccia Kids per sentire la musica jazz che amava ascoltare l’artista e che lo ha ispirato per molti dei suoi dipinti.
- La casa studio di Jackson Pollock e Lee Krasner negli Hamptons
Nel breve video visitiamo la casa studio negli Hamptons (oggi esclusiva località balneare dei newyorkesi) dove si trasferirono Jackson Pollock e la compagna Lee Krasner, anche lei pittrice.
- Pollock in Italia
Pollock ha un legame particolare con l’Italia: ha esposto a diverse Biennali di Venezia e nella stessa città oggi è conservato un prezioso nucleo di opere al Museo Peggy Guggenheim. Tra i primi musei italiani ad acquistare tele di Jackson Pollock c’è la Galleria nazionale di arte moderna di Roma, oggi Galleria nazionale, allora diretta da Palma Bucarelli. La direttrice seppe aggiornare le collezioni del museo negli anni successivi alla seconda guerra mondiale con gli artisti più all’avanguardia, che venti e più anni di regime fascista e poi il conflitto avevano lasciato fuori dalle mostre nel nostro Paese. Leggi qui il testo che Palma Bucarelli ha scritto per il catalogo della storica mostra del 1958. Secondo le sue parole, a quale stile stava reagendo Pollock in campo artistico? Qui il dipinto di Pollock abitualmente esposto in galleria, Watery paths (Sentieri ondulati), l’icona di questa sezione della lezione.