Il 12 febbraio 2019, alle 19:30, a Roma, presso Giufà Libreria Caffè (via degli Aurunci 38), si parla di Juegos inocentes, juegos terribles, un libro di Graciela Scheines, uscito per Espiritu Guerrero Editor.
Giacomo Isidori segnala questo evento, a cui partecipa Ramiro Gonzalez Gainza, docente universitario in Argentina, esperto di storia e teoria del gioco, nonché socio fondatore di Espiritu Guerrero Editor che ha curato il volume. “Giochi innocenti, giochi terribili” cerca di spiegare – attraverso affondi di filosofia e sociologia – in che modo “giocare è trovare un ordine nel caos”.
“Riscattare il gioco, l’allegria, il piacere come proposte politiche, per le loro potenzialità di sperimentazione” – affermano – “è non solo possibile, ma anzi strategico e necessario. Giocando e mettendosi in gioco si può conoscere la realtà e sé stessi, e quindi sperimentare le possibilità di cambiamento.”
Alla presentazione romana partecipa anche anche l’associazione Liscìa*, che Italia promuove il metodo della Ludopedagogia: il gioco come forma d’apprendimento e crescita. E come Liscìa anche Ramiro Gonzalez Gainza promuove laboratori e seminari sull’educazione e il tempo libero.
* (asterisco per i curiosi) Liscìa è una parola che nel dialetto siciliano si usa per indicare quello strano senso di spensieratezza folle, spesso legato a un irrazionale, incontenibile desiderio di ridere.
Giacomo Isidori