In occasione dell’Educational Day 2015 ( domenica 19 aprile), promosso dall’Amaci con decine di iniziative in tutta Italia, con lo scopo di avvicinare il pubblico ai musei, rendendoli “centri di formazione permanente, luoghi di scambio e di crescita”, Antonella Sbrilli ha proposto e co-curato i Giochi di Sala per la Galleria Nazionale d’arte moderna di Roma (Gnam, viale delle Belle Arti, 131).
Girare per le sale della collezione con un elenco di date storiche – dall’antichità romana alla seconda guerra mondiale – in cerca dei dipinti che rappresentino gli eventi accaduti in quei giorni. Selezionare, dalla ricchissima collezione della Gnam, le opere, di qualunque materia e forma, che richiamino i mesi dell’anno, per costruire un calendario da condividere sul sito web della Galleria. E ancora, cercare le figure retoriche nelle immagini e nelle installazioni; individuare alfabeti nei segni; inventare pseudonimi sulla scia di Duchamp; seguire collegamenti personali e motivati fra opere lontane, in una rete che si rinnova a ogni nuovo sguardo di ciascun visitatore.
Sorretti dall’idea del gioco come partecipazione attiva, rielaborazione di regole, competizione, creatività, divertimento, i Giochi di Sala sono stati messi a punto con Martina De Luca (Servizi educativi della Gnam), Paolo Castelli (Gnam), Elena Lago (corso magistrale di Storia dell’arte della Sapienza) e sono stati condotti da una decina di studenti del Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo dell’ateneo romano.
A questo link il Quaderno dei Giochi di Sala Educational Day 2015 distribuito ai visitatori-giocatori il 19 aprile 2015.