⌊Attività obbligatoria⌉
Nasceva così l’Arte Povera, invenzione di artisti come Michelangelo Pistoletto, Bignardi, Gilardi, Ceroli, Pascali, e ovviamente Kounellis.
La novità consisteva nel confronto tra arte e natura, il fuoco di Kounellis, l’acqua di Pascali, il legno terra di Ceroli. ⌊…⌉
“Fuoco Immagine Acqua Terra” si chiamava quella mostra, dove accanto al fuoco di Kounellis, Pascali mette pozzanghere che raccoglievano acqua, metri cubi di terra che incombevano dalla parete; una mostra memorabile, che segnava “una svolta antropologica e radicale nel modo di fare arte”. Mambor si sarebbe ritrovato con loro a Genova, alla Galleria La Bertesca, dove Germano Celant, ideologo dell’Arte Povera, li avrebbe presentati.
Paola Pitagora, Fiato d’artista, Sellerio, Palermo 2001, pp. 138, 139-40
Nel sito del gallerista Fabio Sargentini, l’elenco delle mostre tenute nelle sedi de L’Attico.
⌊Attività facoltativa⌉
Nel 1999, l’episodio dal titolo Mom & Pop Art, n. 19 della decima serie dei Simpson fu dedicato all’arte contemporanea.
La vicenda prende avvio da una griglia per barbecue che Homer Simpson non riesce a montare e che viene scambiata per junk art da una gallerista, dando inizio a una breve carriera di Homer nel mondo dell’arte contemporanea.
La moglie Margie, che ha una formazione artistica, cerca di introdurre il marito all’arte visitando lo Springfield Museum (“Where the Elite Meet Magritte”) e illustrandogli capolavori da Turner a Picasso. Dopo un’avventura onirica fra le opere di Leonardo, Rousseau, Dalì, Warhol ecc., Homer elabora una sua idea della funzione dell’arte contemporanea e mette in atto un’installazione ambientale immersiva che trasforma Springfield in una sorta di Venezia.
Ironia, sguardo da lontano e citazioni (nell’episodio compare anche Jasper Johns), rendono Mon & Pop Art un classico della recezione popolare delle sperimentazioni artistiche moderne.
Il blog Art in the movies riassume l’episodio attraverso alcune scene significative.
E qui sotto si può vedere un frammento dell’episodio