Optical _ Cinetica _ Programmata. Musei da manuale

⌊Attività obbligatoria⌉

Una selezione di opere di Alexander Calder, fra cui mobiles dagli anni Trenta agli anni Sessanta, è conservata nella Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, che pubblica nel suo sito riproduzioni e commenti. SI vedano in particolare:
Mobile, 1934
Arco di petali, 1941
Luna gialla, 1966


 

Una visione d’insieme dell’opera di Victor Vasarely è offerta on line dal sito della Fondation Vasarely di Aix-en-Provence, che consente anche una visita virtuale con un tutor. 

La sezione del sito del Renault Group dedicato a Vasarely e al suo logo. 

 


La Galleria Nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma ha acquisito negli anni una vasta collezione di opere d’arte cinetica, optical, cinevisuale, caratterizzate da meccanismi elettrici e ottico-dinamici
A questa collezione è dedicata la mostra Optical Vibes (2021);
a questo link una presentazione:

Un’altra mostra sul tema, svoltasi sempre alla Galleria nazionale di Roma nel 2012, è recensita, e ben illustrata, da Emilia Jacobacci su “Artribune”: Arte cinetica, L’ultima avanguardia


 

Negli anni Venti, Duchamp aveva realizzato diverse versioni di un film, Anémic Cinéma, dove fa uso di spirali rotanti, che danno effetti ottico-cinetici.

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