⌊Attività obbligatoria⌉
L’esposizione dal titolo Chagall, Modigliani, Soutine… Paris pour école 1905-1940 (Musée d’art et l’histoire du Judaïsme, Paris – 2021) presenta una selezione di opere di artisti attivi a Parigi nell’ambito di quella che viene chiamata “école de Paris”, offrendo una sorta di repertorio del cosmopolitismo che la caratterizzò: “La Scuola di Parigi designa la scena artistica composta da artisti stranieri provenienti da tutta Europa, ma anche dall’America, dall’Asia e dall’Africa. Questo cosmopolitismo non ha precedenti nella storia dell’arte. Tra questi uomini e donne, molti sono artisti ebrei delle principali città europee, ma anche dell’Impero russo, che cercano l’emancipazione artistica, sociale e religiosa. Non provengono da nessuna “Scuola” in senso tradizionale: non condividono uno stile, ma una storia comune, un ideale e, per alcuni, un destino. In fuga da un contesto sfavorevole allo sviluppo delle loro attività artistiche o alla ricerca di un contesto libero e moderno, giovani artisti convergono a Parigi, tra cui Marc Chagall, Chaïm Soutine, Amedeo Modigliani, Jules Pascin, Jacques Lipchitz, Chana Orloff, Otto Freundlich, Moïse Kisling , Louis Marcoussis, Michel Kikoïne e Ossip Zadkine, ma anche artisti meno noti come Walter Bondy, Henri Epstein, Adolphe Feder, Alice Halicka, Henri Hayden, Georges Kars, Léon Indenbaum”.